Questo è il nostro post più letto di sempre, costantemente aggiornato, ed è dedicato a come scrivere una buona biografia su Instagram.
Quando, da utenti, atterriamo per la prima volta su un account Instagram, ci sono parecchi elementi che guardiamo immediatamente:
- la foto profilo;
- la biografia;
- le Stories in evidenza;
- i post fissati in alto;
- i successivi 3 post.
Perché guardiamo queste cose? Perché servono a formare una prima impressione della persona/brand che abbiamo davanti: che faccia/logo ha? Chi è? Cosa fa? Cosa pubblica? Cosa scrive?
Uno di questi elementi che più mette in difficoltà i brand è la biografia Instagram: è molto stringata e la sintesi non è certo una dote molto diffusa. Ecco una check list di cose da fare per riscriverla e migliorarla. Sono testate in anni di consulenze e insegnamento.
Iniziare a scrivere la biografia su Instagram: il tuo lavoro + le skills
Hai soltanto 150 caratteri e molto da dire, quindi tocca andare al sodo. Racconta chi sei: il lavoro che fai (tipo job title) o, in alternativa, le cose pratiche che sai fare (skills). Questo è il momento giusto per darti credibilità, per metterti in luce, come fanno Alessia Ronco di @lasagneacolazione e Giulia Modena.
Puoi anche aggiungere qualche passione o hobby o interesse per mostrare il tuo lato più umano e far capire meglio che tipo di persona sei. Ricordati che le persone scelgono brand che li aiutino (quindi le skills sono cruciali), ma anche con le quali è piacevole lavorare (quindi, mi fa piacere intuire chi sei, a livello umano).
Valori e mission nella biografia su Instagram
Che tu sia freelance o azienda, puoi farti scegliere dalle tue persone grazie alle cose che per te contano. I valori sono una leva potente per entrare in connessione col target e fare un po’ di sana brand awareness. Valori e mission sono un ottimo punto intorno a cui far ruotare la tua biografia su Instagram. Soprattutto se fai un lavoro con una componente etica (sotto, l’esempio di Greenpeace Italia), puoi mostrare subito al pubblico cosa vuoi realizzare in concreto col tuo lavoro.
Presa di posizione
Un’altra strada per scrivere una biografia su Instagram diversa dal solito è quella di proporre una sorta di claim che definisca la temperatura del tuo profilo. Una specie di dichiarazione d’intenti o presa di posizione, come fanno Marta Pavia e lo studio Gummy Industries.
Sito e hashtag
Hai la possibilità di inserire fino a 5 link cliccabili nella biografia su Instagram (nelle caption dei post, i link non sono cliccabili, da qui il famoso: “link in bio”!). Non dimenticare di inserire il tuo sito o blog, in modo che le persone possano approfondire quello che fai, dopo che il tuo profilo ha catturato la loro attenzione. Lo fa bene l’illustratrice Ilaria Urbinati.
Se ogni giorno nei tuoi post menzioni tanti link diversi, ricordati di aggiornarli. Oppure usa LinkTree (è gratis): il link è uno solo e resta sempre lo stesso (così non lo devi cambiare) e re-indirizza a una pagina dove puoi inserire quanti link vuoi. Utile se desideri che un tot di link a pagine, prodotti, post, video, ecc. restino accessibili ai tuoi follower per tutto il tempo necessario, con un look molto piacevole e personalizzabile con logo, foto e colori.
In alternativa, puoi far realizzare al tuo o alla tua webdesigner una pagina ad hoc sul tuo sito, come ha fatto Chiara Gandolfi. Questa è una scelta interessante perché sposta le persone direttamente sul tuo sito dove the magic happens (cioè dove vendi!).
Se hai un hashtag “aziendale” (si chiama branded hashtag) è il momento di includerlo nella biografia su Instagram, affinché chi ti segue lo usi e lo diffonda (nell’esempio, trovi Barilla).
Contatti e orari
Soprattutto se hai un profilo Instagram per il tuo negozio o studio aperto al pubblico, ti consiglio di scrivere gli orari di apertura, come fa il ristorante Kadeh: è sempre una delle informazioni più cercate dalle persone e più dimenticate dai brand. Puoi anche inserire la tua email, come fa Francesca Crescentini, o il telefono, se preferisci che le persone facciano partire un dialogo attraverso quei canali, piuttosto che tramite i commenti o i Direct Messages, come spesso accade.
Ultime news
Magari hai una mostra in corso, un evento in arrivo, un prodotto appena uscito e vuoi comunicarlo urbi et orbi. La biografia su Instagram può essere, quindi, uno spazio per mettere in evidenza un evento o un prodotto che ti sta molto a cuore e che vuoi salti subito all’occhio. Ricordati che la biografia è mobile, non è statica: la puoi cambiare ogni volta che ti serve o che è utile al tuo target, come fanno Disney Plus che parla dell’ultima serie uscita; o Skims che menziona l’ultima collezione.
Spazia il testo della biografia su Instagram: a capo + emoji
Un testo arioso e non “monoblocco” aiuta la lettura e, si sa: sui social si legge sempre tutto di fretta. Quindi manda a capo le info della tua bio: basta cliccare Invio sulla tastiera.
Un altro modo per spaziare e rendere arioso e leggibile il testo è usare le emoji. Possono essere adoperate come dei punti elenco oppure possono sostituire intere parole per brevità. Ancora, possono dare colore o esprimere un sentimento da tramsettere immediatamente al tuo pubblico.
Call to action
Siamo online per lavorare e non per cazzeggiare (ahahhahahahahah!). Diciamo che, se hai una microimpresa, è probabile tu usi i social per promuoverti. Quindi, ricorda che anche la bio di Instagram è un buon momento per lanciare una CTA (cioè una call to action, una chiamata all’azione). Alcuni esempi? Visita il mio sito, scopri di più, compra ora, iscriviti, fai anche tu la differenza, partecipa, unisciti a noi. Non importa quello che scrivi purché tu spinga chi ti legge a fare qualcosa . È utile per spostare il traffico verso il sito e aumentare l’interesse verso il tuo brand. Lo fa bene Daniele Proietti.
Chiarezza e stile
Ok, 150 caratteri sono davvero pochissimi per la biografia su Instagram. Eppure anche qui la tua personalità (leggi: tone of voice) deve emergere. Prima di pensare alla personalità, però, pensa alla chiarezza: non fare il fenomeno o la fenomena a tutti i costi. Ricorda, la cosa principale è che la bio sia completa, chiara, informativa.
Poi, una volta che ti sei accertat* che ci siano tutte le informazioni più importanti, puoi dedicarti allo stile della bio. Ed è bene sia coerente con il resto della tua comunicazione, come fa la fotografa Federica Davoli.
Può essere un tono di voce motivazionale, ironico, professionale, minimalista, competente. A seconda della tua personalità. A volte, anche in 150 caratteri, puoi fare spazio a un pizzico di poesia come fa Valeria Maggiora in una sua vecchia bio (non più visibile).
Concludendo: come scrivere la biografia su Instagram
Ora che hai tutte le informazioni necessarie, è il momento di mettere in pratica questi consigli e rinnovare la tua biografia su Instagram. Ricorda che la bio è la tua prima impressione digitale, quindi sfrutta al massimo quei 150 caratteri per mostrare chi sei, cosa fai e perché le persone dovrebbero seguirti. Mantieni il testo chiaro, coinvolgente e autentico, e non dimenticare di aggiornarlo regolarmente per riflettere le novità e i cambiamenti del tuo brand.
Grazie per aver letto il nostro post più letto di sempre! Speriamo che questi consigli ti aiutino a creare una biografia su Instagram efficace e coinvolgente.