16 Aprile 2020

Presentare bene un progetto per partnership o finanziamenti

Siamo immersi fino al collo in un periodo molto incerto, sia personale, che sanitario, che lavorativo.

Oggi come non mai ha senso occuparsi di trovare nuove strade, nuove collaborazioni e nuove possibilità di lavoro.

Per questo abbiamo fatto un video dove ti spiego come si fanno bene le slide per un progetto/lavoro/partnership/collaborazione/corso/evento/altro. Cioè come si fanno le presentazioni per una proposta lavorativa che manderai a qualcuno che, auspicabilmente, dovrebbe innamorarsi della tua idea e darti i suoi soldi (o prodotti).

Il video lo abbiamo girato prima del lockdown, quindi uno dei due esempi che faccio è per una richiesta partnership quando si propone un evento. Oggi di sicuro eventi non se ne fanno e chissà come sarà nei prossimi mesi, ma è un canovaccio che può tornare comunque utile per altri tipi di progetti e per eventi anche online. Quindi spero ti sia utile.

Ciancio alle bande e partiamo, ok?

Un po’ di link per approfondire

Presentazioni per una richiesta di partnership

Ho pensato di lasciarti anche qui (oltre che nel video), una lista di elementi che non possono mancare nelle tue slide, se stai cercando finanziamenti e partner per i tuoi progetti o eventi. Nel tuo PowerPoint non possono mancare:

  • una presentazione di chi sei e cosa fai;
  • una presentazione dell’evento/progetto (anche online) che hai in mente (se stai lavorando alla prima edizione) o che hai già realizzato in passato, con le date;
  • se hai già fatto altre edizioni: segnala chi è intervenuto (se di rilievo), quali ospiti hanno partecipato, eccetera;
  • il target dell’evento/progetto + i valori che veicoli e il sentiment del cliente in relazione all’evento/progetto (è felice? Ne esce emozionato? Serve per il networking o l’empowerment?);
  • i numeri: tuoi, del tuo sito, dei social, della newsletter e dell’evento/progetto stesso (partecipazione, retweet, biglietti venduti, eccetera);
  • cosa chiedi: prodotti? Se sì, quanti e di quale tipo. Chiedi invece soldi? Quanti? Specificalo subito;
  • che cosa offri in cambio dei soldi/prodotti: stand con i materiali del partner, X postate su FB, X su IG, menzione nella NL, logo sui flyer, ecc;
  • prevedi un paio di partnership di valore diverso, tipo: Pacchetto base –> tu ci dai 10 euro e ottieni questo; Pacchetto lusso –> tu ci dai 100 euro e ottieni quest’altro;
  • i tuoi contatti per risponderti.

 

Presentazioni per proporre consulenze/corsi

Se invece mandi un pdf con una proposta di consulenza o di corso a un’azienda, un’agenzia o un centro di formazione, ecco come potresti strutturare la tua presentazione:

  • una presentazione di chi sei, cosa fai e con chi hai già lavorato (se possibile);
  • presentazione del corso/consulenza: di cosa si tratta;
  • cosa ottieni con la consulenza o col corso (elementi concreti);
  • come si svolge la consulenza/corso: in aula, in streaming, via Skype, ecc;
  • gli argomenti del corso;
  • a chi si rivolge la consulenza/corso;
  • se vuoi puoi già mettere quanto costa questa formazione/consulenza. Oppure, se ci sono molte variabili, a seconda di cosa ti richiederà poi il cliente, puoi segnare un “a partire da”, o specificare che il costo preciso si fa a preventivo;
  • i tuoi contatti per risponderti.

Contano le tue idee

Ovviamente in tutto il post ho sempre parlato di slide fatte in PowerPoint, ma ricorda che puoi preparare le tue presentazioni anche in Word, o con Pages, o con Canva. Il mezzo non è importante, ma ciò che conta è il contenuto e come è esposto. Insomma, sono le tue idee e il tuo modo di essere a fare la differenza.

Se ti senti un po’ perso, quando si tratta di comunicare bene il tuo lavoro, sappi che Zandegù fa consulenze e formazioni ad hoc per aziende e freelance. Anche a prezzi amici via Skype.

Spero di averti dato dei consigli utili, ma se hai dubbi scrivimi che ne parliamo. Ci leggiamo la prossima settimana!

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