11 Giugno 2020

I video indispensabili per i piccoli brand

Penso ormai avrai capito che fare video è molto importante per qualunque brand voglia stare online nel 2020.

Dalle dirette di cui ho parlato la scorsa settimana, alle Stories, ai video montati, le possibilità sono molte. Se vuoi avere un’idea di come funziona il video marketing, qui trovi un super lunghissimo ed esaustivo post che spiega tutto con dovizia di particolari.

Ma quali tipologie, macro-categorie, di video potresti iniziare a produrre oggi? Magari, non proprio oggi, d’accordo, ma nel prossimo futuro?

Te le spiego in questo video.

L’idea è capire che ogni video ha una funzione: ci possono essere quelli più promozionali che mirano a vendere e quelli più di racconto che mirano a far capire che tipo di professionista o brand sei.

Tutti insieme formano la tua brand identity visiva. Un’identità che ti rende credibile, professionale e ti avvicina al tuo target. Più ti mostri infatti più le distanze si accorciano e le persone hanno l’impressione di conoscerti, si fidano di te e, alla lunga, comprano da te e non da un altro.

Ovviamente puoi inserire diversi tipi di video nella tua comunicazione. Ma è bene sapere a cosa serve ognuno e come mixarli bene per raccontarti al meglio al tuo target.

Quello che è importante sapere è che è un lavoro di semina lungo (cioè: non ti aspettare risultati dopo poche settimane che fai video o Stories) e faticoso (i video richiedono un sacco di sbatta) ma che può dare tanti succosissimi frutti.

I vari tipi di video sono tutti spiegati per filo e per segno nel video (gioco di parole non voluto ma inevitabile), ma qui sotto ti faccio un riassunto.

Video promozionali

I video promozionali promuovono qualcosa. Tra questi troviamo i:

Video-adv

Sono i video dove presenti il tuo prodotto o servizio in ogni dettaglio e lo fai vedere in azione. Sono delle pubblicità che puoi fare anche soltanto tramite le Instagram Stories, come nel caso dell’artigiana La marchigiana che produce scarpe a Torino: se guardi le sue Stories in evidenza chiamate Metasandalo capirai cosa intendo. Sono anche utilissime Story per il customer care: le guardi e capisci tutto su questo prodotto e la tua esperienza di acquisto ne esce migliorata.

Nel caso dei servizi, se non hai immagini da mostrare, puoi anche fare dei video in grafica o infografica, come questo di Satispay.

Video tutorial

Sono i video dove mostri te stesso o un tuo prodotto in azione, mentre fai qualcosa e la spieghi agli altri.

È il caso delle video ricette di Giulia Scarpaleggia, cuoca e blogger che organizza corsi di cucina in Toscana. O questo di Marina Rinaldi, in animazione, girato dai nostri amici di Comò Lab.

Video formativi

Sono come i tutorial, ma non qui non si vedono in azione prodotti o abilità manuali, ma abilità intellettive. Sono i classici video dei professionisti che ti insegnano qualcosa. Il video che trovi poco sopra fatto da noi, che spiega le tipologie di video che puoi fare, è un buon esempio!

Interviste

Quando decidi di parlare con altre persone. Questa, per esempio, è l’intervista che abbiamo fatto alla book blogger Tegamini.

Video chiacchiera

Sono quei video dove parli intorno a un tema specifico e fai capire come e perché sei competente in materia. Un esempio sono i video di Marco Montemagno.

Video diario

Sono i video in cui mostri il tuo mondo, il tuo dietro le quinte. Dove ti fai vedere in modo poco filtrato e spontaneo. Ormai questi video si creano principalmente con le Stories. Un esempio è questo nostro video di backstage di un paio di anni fa.

A te la parola

Bene, ora tocca a te. Tu quali video vorresti fare? Ne hai già fatto qualcuno? Come ti sei trovato? Fammi sapere nei commenti, sono super curiosa di leggerti.

Se il mondo della comunicazione ti interessa ma ti mette in difficoltà, sappi che facciamo consulenze (anche di un’ora) e formazioni individuali per freelance e piccole ditte.

Noi intanto ci leggiamo la prossima settimana!

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