Calendario editoriale per Instagram per un mese: come lo facciamo da Zandegù

Uno dei più grandi patemi di freelance e piccole aziende è: non so come fare il calendario editoriale per Instagram. Ci provo ma niente. E se pensiamo a un PED dell’intera comunicazione è ancora peggio.

Lo capisco: non è sempre semplice trovare il tempo – magari un’oretta – per mettersi lì e compilarlo a mente lucida e in base agli obiettivi che ci siamo dati e date.

Vediamo come te la cavi “copiando”. Nel senso che ora ti spiego come Alessia e io facciamo il calendario editoriale per Instagram per un mese. E, se tutto va bene, magari il nostro metodo è d’aiuto anche a te.

Ovviamente potrebbe anche non piacerti, ma puoi adattarlo come meglio credi.

In questo post vediamo come programmare:

Partiamo!

Obiettivi

Che barba, Marianna! Eh, lo so: sono una noia, ma per costruire un calendario editoriale per Instagram che stia in piedi e faccia il suo lavoro dobbiamo darci degli obiettivi.

Stabiliti gli obiettivi di marketing dell’anno e stabilito come ci possiamo arrivare grazie a dei micro-obiettivi, usiamo i contenuti di Instagram per percorrere tutti i chilometri utili a tagliare il traguardo.

Quindi, se per esempio entro fine 2022 vogliamo aumentare il fatturato del 20% (macro-obiettivo), sappiamo che:

• dobbiamo vendere X pezzi in più del nostro prodotto ogni mese;
• per incrementare le vendite dobbiamo aumentare la fan base di almeno 100 follower ogni mese;
• dobbiamo ricevere almeno 10 richieste di informazioni al giorno sui nostri prodotti;
• dobbiamo mandare almeno 2 DEM sui prodotti ogni mese;
• quindi dobbiamo spiegare che esiste una newsletter su Instagram, in modo che le persone si iscrivano.

Questo è un esempio pieno di limiti, anche impreciso, ma per mi serve per spiegarti che è tutta una catena di causa effetto (e anche di ipotesi e prove, se vogliamo) che collegano i nostri obiettivi grandi e piccoli gli uni agli altri, come perle in una collana. Senza obiettivi postiamo a caso. Se invece li abbiamo definiti, ogni post, Storia e Reel sarà strategico e con una logica precisa.

Contenuti promozionali

Stabiliti gli obiettivi è tempo di capire, nel mese, quali sono i contenuti promozionali che vogliamo pubblicare.

Questi contenuti possono essere post, caroselli, foto, video, storie, Reel, guide, dirette. Ti servono a spiegare che esiste questo prodotto/servizio/contenuto per te cruciale che vuoi far scoprire a un determinato gruppo di persone potenzialmente interessate.

Tra i contenuti promozionali ci sono:

• il lancio di nuovi prodotti/servizi;
• il repost di un blog post: questo articolo che stai leggendo, per esempio, è diventato anche un carosello su IG, dove dico che puoi leggere di più sul blog post;
• ricordare il link per iscriversi alla tua newsletter;
• ricordare i tuoi prodotti/servizi continuativi (cioè quelli che vendi sempre, non legati a un lancio particolare);
• ricordare la tua prossima diretta;
• lanciare o ricordare sconti, saldi, promozioni, ecc.

Contenuti di brand awareness

Sono i contenuti dove metti in luce il tuo brand, la sua personalità, i suoi valori. Lo fai per farti conoscere da chi ti ha appena scoperto/a e per rafforzare la tua immagine agli occhi dei e delle clienti.
Sono post, Stories o Reels dove parli:

• dei tuoi valori di brand (value proposition);
• della tua mission aziendale;
• dei vantaggi di scegliere i tuoi prodotti/servizi e non quelli di altri/e;
• della tua storia (perché è ispirazionale o interessante);
• del problema del tuo o della tua cliente e di come puoi risolverlo;
• di nozioni utili che hai imparato e che ti hanno fatto crescere come professionista/brand.

Contenuti per fare community

Le tue persone vanno emozionate, coinvolte, divertite, fatte appassionare al tuo brand. Solo così passeranno da lead, a prospect, a clienti.

La community va coltivata come un orticello, in modo che sia lei a parlare di te, facendoti risparmiare fatica, in futuro, nella promozione. Per generare il passaparola devi postare contenuti rilevanti per le tue persone, come:

• post interattivi (quelli che richiedono un commento e un’interazione col post);
• caroselli da salvare (fanno venire voglia di condividerli);
• quiz/sondaggi (sempre divertenti);
• dirette con Q&A (per parlare davvero col target);
• Reel divertenti;
• recensioni dei clienti (per far capire che chi ti sceglie viene valorizzato).

Contenuti informativi

Il tuo potrebbe essere un settore complesso o ancora poco noto: le persone per appassionarsi a un argomento/tema/prodotto devono farci amicizia, capire che non è “ostile”. Quindi vanno “educate”: solo così capiranno che il tuo prodotto e servizio serve a soddisfare il loro bisogno.

In questa categoria rientrano contenuti come:

• informazioni utili sul tuo settore;
• tutorial;
• spiegazioni su come si usano i tuoi prodotti/servizi;
• Reel che raccontano cosa ottengo se compro da te.

Ricerca

Segna tutti questi contenuti (promozionali, brand awareness, community, informativi) sul tuo calendario e inizia a fare ricerca.

Trova idee e trend per i Reel e la musica, argomenti interessanti per i caroselli (e che supportino i tuoi obiettivi), intervista il tuo target per sapere cosa vuole leggere/vedere, scova dati a supporto, leggi altri blog o libri per approfondire.

Produzione e programmazione

Ora che hai tutto è tempo di produrre i tuoi contenuti:

• grafiche;
• video;
• foto (qui trovi quelle che sono indispensabili);
• copy.

E poi, usando Creator Studio, Hootsuite, Planoly, Later o altre app puoi programmare in anticipo i tuoi contenuti.

Questo è il nostro modo per compilare mensilmente (a volte anche con un anticipo di 2/3 mesi) il calendario Zandegù per Instagram. Speriamo davvero ti possa essere utile per organizzare meglio il tuo lavoro quotidiano.