Nasco in Veneto nel cuore del Delta del Po alla fine degli anni ’70 e, nel 2005, dopo un paio d’anni da dipendente, spicco il volo e divento traduttrice freelance dall’inglese e dal tedesco. Mi occupo soprattutto di marketing e informatica. Dopo la laurea giro in lungo e in largo tra la Germania e l’Italia, raccogliendo varie esperienze di studio e lavoro. Dopo una lunga parentesi all’ombra della torre pendente, nel 2009 l’amore mi porta a Milano e lì inizia anche la mia «love story» con Acta. Appassionata di teatro, yoga, libri e viaggi. Vorrei solo avere molto più tempo per curare i miei interessi. Non sopporto le ingiustizie. Non so tritare le cipolle.