Pensa a quante parole hai utilizzato dalla prima volta in cui hai esclamato “mamma” fino all’ultima pausa caffè con i colleghi: non hai fatto altro che tradurre in suono tutto quello che ti passava per la mente, giusto o sbagliato che fosse. Ma come funziona il linguaggio quando prendiamo una penna in mano o posiamo le dita sulla tastiera per scrivere una storia?
Lost in translation?
Per scrivere la tua storia devi prima capire quali parole ti servono davvero e usare solo quelle. In questo corso, composto da 4 video lezioni, con la scrittrice Elena Varvello, ti metterai alla prova come traduttore di pensieri, idee, emozioni e lo farai nel modo migliore: senza sprecare fiato.
Cosa, ma anche come
Capirai che raccontare una storia non è proprio come parlare: per trovare la tua voce e un linguaggio che acchiappa, devi un po’ imparare a usare da capo il linguaggio. Perché nella narrazione non è solo “cosa” scrivi che conta, ma anche “come”. Con questo corso imparerai a trasformare emozioni e sentimenti in parole da mettere nero su bianco. Inizierai a ragionare sul fatto che ogni parola ha un peso specifico, una profondità e un suono a cui prestare attenzione. Scoprirai che spesso può bastare un aggettivo per evocare un’immagine chiara ed efficace e troverai il tuo ritmo evitando di sprecare troppe energie.
Il diavolo è nei dettagli
Grazie agli esempi di Elena, capirai che ricercare la perfezione non ti porta necessariamente a raccontare una storia nel modo migliore: puoi lasciare a casa i virtuosismi senza preoccuparti troppo! Insomma, senza affogare in un mare di descrizioni inutili, la tua storia sarà pronta a decollare e ad arrivare al cuore del lettore senza mai annoiarlo.
A chi si rivolge?
Il corso è pensato per chi scrive da un po’ di tempo e sente di voler ragionare a fondo sulle parole che usa nei suoi racconti e romanzi. È adatto, inoltre, a chiunque voglia trovare ritmo e leggerezza, per le sue storie, utilizzando parole giuste e ben dosate.